venerdì 5 ottobre 2012

Quali sono le macchie solari


Il Sole è una stella al centro del Sistema Solare. Si è costantemente messo in orbita da pianeti, asteroidi, meteoriti e comete. Si emette luce e calore che non solo supporta tutte le forme di vita sulla Terra, ma offre anche il pianeta un clima e del tempo che è favorevole alla crescita. Questa stella centrale comprende idrogeno, elio, ferro, nichel, silicio, zolfo, magnesio, neon, ossigeno, carbonio, cromo e di calcio. Il Sole ha una temperatura superficiale di circa 5500 C. Quando visto dalla Terra, sembra emettere un bagliore giallo, che in realtà è bianco e appare così a causa della 'dispersione atmosferica'. Il Sole è una 'stella della sequenza principale' che genera l'energia solare da un idrogeno-elio fusione nucleare. Il Sole compie un giro all'interno della galassia della Via Lattea in circa 250 milioni di anni terrestri o un anno galattico.

Capire macchie solari

L'attività magnetica sulla superficie del Sole inibisce la convezione. Ciò comporta la formazione di superfici che hanno ridotto la temperatura superficiale. Queste superfici sono visibili dalla Terra anche senza un telescopio e sono indicati come le macchie solari. Le macchie solari hanno temperature di circa 4500 K, all'interno del circostante 5800 K. Questo li fa apparire come macchie scure dovute alla variazione di calore. È interessante notare, la ricerca rivela che se una macchia solare è vista isolata dalla fotosfera in giro, sarebbe in realtà molto luminosa. Un ciclo di macchie solari comprende circa undici anni terrestri. Il ciclo si riferisce al numero di macchie dovute recente polarità magnetica che superano le varianti polarità generati in precedenza.

Le macchie solari sono terreno fertile per fenomeni secondari, come eventi di riconnessione, loop in sequenza coronale, i brillamenti solari e le espulsioni o le emissioni di massa coronale. Gli stessi fenomeni osservati su altre stelle viene indicato come starspots. Il Sole è ora osservato che ad un livello elevato di macchie solari, correlando l'intensità della radiazione solare e del flusso radiativo. La ricerca suggerisce che un aumento di macchie solari potrebbe portare ad abbassare la radiazione solare e costante solare o la luminosità del sole. Gli scienziati stanno ora esplorando la possibilità di collegare risonanza gravitazionale tra le forze di marea fotosferiche e inter-planetaria.

I primi riferimenti alle macchie solari sono state fatte nel lontano 28 aC, dagli astronomi cinesi. La storia rivela che una grande macchia solare è stato avvistato al momento coincidente con la morte di Carlo Magno, nel 813 dC. Tuttavia, le spiegazioni più precise e ben interpretato, non sono stati forniti fino al 1612, da Galileo. Le osservazioni che Galileo Galilei lavorato proveniva da astronomi Thomas Harriot, Johannes e David Fabricius. Le macchie solari alimentare il dibattito sulla natura intrinseca del nostro sistema solare. Le macchie osservate evidenziare il fatto che il sole e cambia il suo aspetto e la radiazione generata sono soggetti al moto di comprendeva componenti.

Le macchie solari presentano variazione ciclica del numero e intensità. Il rapporto tra macchie solari e clima terrestre resta una questione di continua ricerca e dibattito. Suggerimenti implica che:

Le macchie solari * Sei raccolti influenza e, di conseguenza, l'economia.

* Il Sun ha cambiato le modalità di un periodo di macchie solari poco o nulla a regolari cicli di macchie solari.

* Le macchie solari sono la controparte di tubi di flusso magnetico nella zona convettiva del Sole, causata dalla rotazione differenziale.

* I punti osservati sono sole superficie depressioni, che vanno dalla centrale umbra, per la penombra circostante.

* Le macchie solari visualizzare un forte downdraft, generando un vortice rotante.

* Si sono auto-perpetua tempeste, come gli uragani terrestri che osserviamo sul pianeta.

Le macchie solari si possono osservare con l'aiuto di telescopi terrestri solari così come quelli montati sui satelliti in orbita. Le tecniche di filtrazione generati prevedono l'utilizzo di speciali filtri di telecamere, spettroscopi, acido alfa-filtri passa-banda stretta, in alluminio rivestite in vetro e filtri di attenuazione spectrohelioscopes. L'osservazione ad occhio nudo è noto per provocare danni permanenti alla vista.

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